Brexit: cosa cambia per i turisti?

Brexit a un passo: quali sono i cambiamenti per i turisti che arriveranno in UK? Ecco i documenti necessari e i consigli per un viaggio senza imprevisti.

Londra e le altre città inglesi sono sempre nella top 10 delle mete turistiche più amate, ma dopo la Brexit cosa cambia per i turisti? Se prima i cittadini europei potevano muoversi liberamente in Inghilterra, è sempre più forte il timore che con la Brexit non sarà più tanto facile varcare la frontiera. Vediamo allora cosa fare per pianificare una vacanza nel Regno Unito dopo la Brexit.

Dopo la Brexit cosa cambia per i turisti?

Dopo il referendum che ha decretato l’uscita del Regno Unito dall’Unione Europea, ci sono ancora tanti dubbi in merito alle procedure per accedere nel Paese. Mentre il governo e i parlamentari britannici sono al lavoro per definire tutti i dettagli, c’è anche chi continua ad opporsi alla Brexit e vorrebbe fare dietrofront.

In questo clima di confusione, anche i numerosi turisti che ogni anno partono verso l’Inghilterra non sanno bene come organizzarsi per programmare la vacanza. Chi ha già prenotato o prevede di farlo a breve, vorrebbe delle risposte che però tardano ad arrivare.

La buona notizia è che le regole per accedere nel Paese come turista rimarranno invariate per tutto il 2020, quindi i controlli e le procedure per l’ingresso dei turisti continueranno ad essere le stesse. Alla fine del 2020 la situazione potrebbe cambiare, ma non si ancora niente di certo.

Quali sono i documenti necessari prima di partire

Fino a che non verranno definite le nuove procedure per entrare in Inghilterra, i turisti italiani potranno continuare ad usare la carta d’identità, purché il documento sia valido per l’espatrio. Per chi invece dispone già di un passaporto valido, è preferibile usare questo documento, in modo da accelerare i controlli alla frontiera.

Per tutto il 2020 il passaporto non sarà necessario, ma è probabile che sarà richiesto quando le nuove procedure della Brexit entreranno in vigore. Non è esclusa neppure l’introduzione di un visto preventivo, simile all’ESTA che serve per entrare negli USA.

I consigli per un viaggio perfetto

I turisti in partenza verso l’Inghilterra avranno quindi tutto il tempo per organizzare bene il viaggio e procurare i documenti necessari. Le uniche procedure da rispettare saranno quindi la preparazione della valigia e la scelta di un’assicurazione viaggi per proteggersi da ogni imprevisto.

Se si prevede un’unica vacanza nel Regno Unito, AIG offre anche la possibilità di stipulare la polizza per un singolo viaggio, così da ridurre i costi, ma senza rinunciare alla serenità di una copertura assicurativa completa. È la soluzione ideale sia per le vacanze più brevi che per quelle più lunghe, infatti la copertura si può estendere fino a 180 giorni.

Si segnala che quanto esposto non è sostitutivo di un parere legale, pertanto si prega sempre di prendere visione delle comunicazioni disponibili sui siti ufficiali.

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