Quali documenti servono per andare in Scozia dopo la Brexit?

Hai deciso di andare in Scozia dopo la Brexit? Scopri in questo articolo quali sono i documenti necessari per vivere e studiare nel Paese nei prossimi mesi.

Il referendum del giugno 2016 che ha dato il via alla Brexit, ha coinvolto inevitabilmente anche la Scozia. Eppure il 65% degli scozzesi ha votato per restare nell’Unione Europei e ancora oggi la Scozia è più europeista che mai. È stata anche avviata una campagna per invitare i cittadini europei a trasferirsi o rimanere in Scozia, anche dopo la Brexit.

Le persone che hanno deciso di accogliere questo invito o semplicemente visitare questa regione piena di fascino, hanno bisogno di conoscere quali sono i documenti per andare in Scozia dopo la Brexit. Qui le opportunità non mancano di certo, soprattutto per chi decide di studiare in Scozia.

Studiare in Scozia dopo la Brexit: cosa cambierà?

Per la Scozia gli studenti stranieri sono una risorsa importante ed è per questo che il governo di Edimburgo ha promesso di adottare tutte le misure necessarie per accoglierli anche dopo la Brexit.

Le autorità scozzesi stanno facendo il possibile per permettere agli studenti di frequentare i corsi regolarmente anche per l’anno accademico 2020/2021, ma al momento non ci sono certezze al riguardo. Il governo di Edimburgo ha manifestato anche la volontà di partecipare ai programmi europei di ricerca e innovazione, che negli anni passati hanno permesso alle università scozzesi di vincere prestigiosi bandi.

Al momento i documenti per andare in Scozia dopo la Brexit sono la carta d’identità o in alternativa il passaporto. Dopo il 2020 le regole per entrare nel Paese potrebbero cambiare, ma è ancora presto per conoscere le nuove procedure che saranno attivate dopo questa fase di transizione.

Le migliori università, i documenti e le tasse previste per gli studenti italiani

Le università scozzesi sono tra le migliori al mondo, come la multiculturale University of Edinburgh, la moderna Edinburgh Napier University o la Queen Margaret University, ideale per chi vuole specializzarsi nel campo della medicina e della riabilitazione.

Gli studenti italiani che vogliono intraprendere un percorso universitario in Scozia, devono pagare le tasse previste per il corso prescelto, che variano da un istituto all’altro. Prima di procedere all’iscrizione, vale la pena informarsi bene sulle possibilità di borsa di studio o finanziamento, spesso offerte anche agli studenti stranieri.

Vivere da studente in Scozia

Studiare in Scozia dopo la Brexit è quindi possibile ed è un’opportunità che di certo molti studenti italiani coglieranno. Se anche tu vuoi vivere questa esperienza, ad aspettarti non si saranno solo dei corsi di qualità eccellente, ma anche un patrimonio artistico unico e un ambiente multiculturale che di certo amerai.

Visto che anche all’estero gli imprevisti possono sempre capitare, assicurati la serenità che meriti con una polizza viaggi, così anche le emergenze mediche e sanitarie non saranno più un problema. AIG offre delle soluzioni pensate proprio per gli studenti, così puoi goderti appieno la tua esperienza scozzese, anche dopo la Brexit.

Si segnala che quanto esposto non è sostitutivo di un parere legale, pertanto si prega sempre di prendere visione delle comunicazioni disponibili sui siti ufficiali.

Inserisci la parola chiave