Vaccinazioni per il Perù: cosa è consigliato e cosa obbligatorio?

Stai organizzando un viaggio in Perù? Scopri quali vaccinazioni fare, informati sulla situazione sanitaria e tieniti aggiornato sulle profilassi consigliate.

Il Machu Picchu, la città di Cuzco, il parco nazionale Huascaràn: sono solo alcune delle meravigliose attrazioni che il Perù offre a chi decide di avventurarsi per le sue vette sconfinate, i suoi santuari storici e le rovine della civiltà Inca. Mentre organizzi il tuo viaggio, non dimenticarti di pianificare anche le vaccinazioni necessarie, per partire con la meritata tranquillità!

I rischi per la salute per chi si reca in Perù

Il Perù è un Paese tropicale e come tale soggetto a possibili infezioni e malattie virali, in primis febbre gialla e malaria.

È quindi consigliabile tenersi sempre aggiornati: puoi farlo facilmente, grazie al sito della Farnesina. Nella sezione dedicata al Paese andino, troverai un documento relativo alle malattie presenti in Perù, con cui ti potrai informare sui possibili rischi per la salute.

Le vaccinazioni per chi si reca in Perù

Nonostante non ci siano vaccinazioni obbligatorie, si raccomanda a tutti i viaggiatori sopra i 9 mesi di età di effettuare la profilassi per la febbre gialla, specialmente se il viaggio prevede di fare tappa in alcune aree site al di sopra dei 2.300 metri di altitudine come l’Amazzonia, Loreto, San Martin e Ucaly. Sempre in accordo con il proprio medico è inoltre consigliabile il vaccino per l’epatite di tipo A e B.

Le condizioni sanitarie in Perù

Le condizioni igienico-sanitarie del Perù sono diverse da quelle alle quali siamo abituati: ecco perché è importante adottare precauzioni per evitare non solo di contrarre infezioni, ma anche semplici disturbi intestinali che possono minare la serenità del tuo viaggio.

Ricorda quindi di bere solo acqua minerale oppure bollita, e di evitare di consumare pesce e verdure crudi a meno che non siano confezionati.

Le strutture ospedaliere e il servizio medico peruviano

La sanità pubblica peruviana, pur essendo gratuita, purtroppo non sempre raggiunge gli standard europei. Esistono anche numerose strutture private, che tuttavia sono molto costose e non coperte dal servizio sanitario nazionale.

Per evitare di incorrere in spese ingenti in caso di necessità di cure mediche, è consigliata la sottoscrizione una polizza sanitaria che garantisca, oltre alla copertura delle spese in loco, l’eventuale rimpatrio sanitario o il trasferimento d’emergenza.

Avere una buona copertura sanitaria ti permetterà di goderti con serenità il tuo viaggio: trova l’assicurazione viaggio AIG giusta per te e per il tuo stile di vacanza.

Inserisci la parola chiave