Viaggio in Brasile: ecco le vaccinazioni consigliate

Brasile, Paese di contraddizioni, meta turistica tra le più gettonate dagli italiani. Ma come prepararsi al viaggio? Quali vaccinazioni sono necessarie per recarsi in questa terra lontana?

Al momento della prenotazione del vostro viaggio può essere senza dubbio utile e necessario stipulare un’assicurazione sanitaria che provveda alla copertura delle spese mediche e dell’eventuale quanto scongiurato rimpatrio in Italia per motivi medici. Tuttavia, il rischio di contagio da eventuali malattie più rischiose che si possono contrarre in Brasile può essere efficacemente evitato ricorrendo ad opportune vaccinazioni.

Sebbene non ci siano obblighi in questi termini, le autorità sanitarie brasiliane raccomandano fortemente di effettuare la vaccinazione contro la febbre gialla, soprattutto se ci si reca nelle aree sud-occidentali del Paese. Nessun problema invece se il soggiorno viene effettuato nelle zone costiere del sud del Brasile.

A chi si reca invece nella parte nord-orientale nei mesi tra gennaio e maggio, in cui il rischio di contagio è più elevato, è consigliato il vaccino contro la febbre dengue. Fortemente raccomandata è anche la profilassi antimalarica, soprattutto per i viaggiatori più avventurieri che scelgono le zone interne dell’Amazzonia e del Pantanal e quelle forestali al di sotto dei 900 metri dell’area sud- occidentale.

Nonostante le normali accortezze igienico-sanitarie (non bere acqua dal rubinetto anche se potabile, lavarsi le mani frequentemente, mangiare cibi ben cotti, non sostare lungo bacini e pozze d’acqua stagnante), laddove dovessero presentarsi sintomi di malessere, evitate di prendere qualsiasi medicinale, anche dei più comuni (come aspirina o altri farmaci a base di acido acetilsalicilico), ma rivolgetevi immediatamente ad un ospedale che saprà consigliarvi in merito.

Ecco tutto quello che c’è da sapere sulle vaccinazioni per il Brasile, per un viaggio indimenticabile, lontano da ogni preoccupazione.

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